Dichiarazione di posizione dell’ISHRS sui requisiti per la chirurgia del cuoio capelluto
La posizione dell’International Society of Hair Restoration Surgery è che qualsiasi procedura che comporti un’incisione cutanea allo scopo di rimuovere tessuto dal cuoio capelluto o dal corpo, o di preparare il cuoio capelluto o il corpo a ricevere tessuto (ad esempio, incidere l’innesto FUE, asportare la striscia donatrice, creare siti riceventi) con qualsiasi mezzo, inclusa la robotica, è una procedura chirurgica. Tali procedure devono essere eseguite da un medico adeguatamente formato e autorizzato. Tutti gli strumenti di prelievo FUE, compresi i dispositivi robotici, sono considerati estensioni della mano dell’operatore e, in quanto tali, tutti gli operatori di questi dispositivi devono essere medici.
I medici che eseguono interventi di chirurgia di restauro dei capelli devono possedere l’istruzione, la formazione e la competenza attuale nel campo della chirurgia di restauro dei capelli.
L’ISHRS ritiene che i seguenti aspetti della chirurgia di restauro dei capelli debbano essere eseguiti solo da un medico autorizzato:
- Valutazione diagnostica preoperatoria
- Pianificazione dell’intervento chirurgico
- Esecuzione dell’intervento chirurgico, tra cui: prelievo di capelli dal donatore, progettazione dell’attaccatura dei capelli, creazione del sito ricevente e gestione di altri problemi medici del paziente e possibili reazioni avverse
- Assistenza post-operatoria
L’ISHRS riconosce la delega degli aspetti elencati delle procedure di restauro dei capelli come segue: in alcuni paesi, gruppi di professionisti sanitari accreditati, ad esempio, assistenti medici (Stati Uniti), assistenti medici (Regno Unito), infermieri specializzati (Stati Uniti e Regno Unito), professionisti dell’assistenza chirurgica (Regno Unito), sono autorizzati a eseguire procedure mediche e chirurgiche secondo criteri specifici. Questi professionisti sanitari sono responsabili nei confronti della loro autorità di rilascio delle licenze per condotta non etica. In questi paesi, l’ISHRS riconosce che tali gruppi professionali esercitano legalmente e l’ISHRS approva ciò a condizione che esercitino nell’ambito della loro licenza e sotto la supervisione di un medico autorizzato che esegue interventi chirurgici sui capelli e possiede l’istruzione, la formazione e la competenza attuale nel campo della chirurgia di restauro dei capelli.
L’ISHRS ritiene non etico che un individuo si rechi in uno stato e/o paese in cui non è autorizzato ed esegua gli aspetti chirurgici del restauro dei capelli, procedure non chirurgiche, consultazioni o la pratica della medicina.
L’ISHRS ritiene inoltre non etico che un medico formi un individuo a eseguire interventi chirurgici che non sia un professionista sanitario accreditato e autorizzato a farlo.
I membri dell’ISHRS sono tenuti ad accettare e rispettare il Codice etico dell’ISHRS e la Dichiarazione di posizione dell’ISHRS sui requisiti per la chirurgia del cuoio capelluto. I trasgressori saranno soggetti a provvedimenti disciplinari.
Revisionato dal consiglio dei governatori, 13/7/24